martedì 26 luglio 2016

Ferrata delle Bocchette Centrali - Dolomiti di Brenta

Qualche riga la merita anche questa gita: posto bellissimo e per me del tutto nuovo, bella compagnia e alla fine meteo clemente, almeno il giorno che contava veramente. Sono credo ormai 5 anni che non faccio una gita che ha per meta una via ferrata e devo dire che è un peccato...sì perchè anche questo è un modo per vivere la montagna, più comodo, più rilassato e che ti permette di andare più piano, cosa per niente sgradevole di tanto in tanto.
Pernottamento al Rifugio Pedrotti il Sabato, sveglia la mattina di buon'ora, colazione e via in direzione della Bocca di Brenta, scollinando oltre la forcella si scende non molto e si seguono le indicazioni sempre evidenti per guadagnare la cengia che avvolge la Cima Brenta Alta, si passa poi a fianco del celeberrimo Campanile Basso (quello sì, meriterebbe una visita...) e poi con un percorso incantevole tra sali e scendi e soprattutto sulle cenge, agevoli ma esposte fino alla Bocca dei Armi, dove è presente un nevaio, sullo sfondo il Rifugio Alimonta. Noi completiamo il percorso ad anello scendendo una nuovissima via ferrata (più atletica che bella) che va a riguadagnare il sentiero Spellini. Da qui si rientra al punto di partenza.

lunedì 18 luglio 2016

Torre Grande di Falzarego

Scrivo solo qualche riga più che altro per festeggiare la fine della lunghissima astinenza da roccia e da attività in montagna. Sembra incredibile vivendo a Bolzano e ripensando alle scorribande e alle incursioni che ero capace di fare quando le Alpi erano anche decisamente più lontane...C'è da rifletterci sù, ma sono contento di aver rotto l'incantesimo. Via che non rientrerà tra le "imprese" ma che ci ha offerto qualche passaggio interessante e piacevole su roccia ottima e in compagnia.

martedì 5 luglio 2016

Giro in macchina - Passo dello Stelvio

Non si tratta di alpinismo, su quel fronte sono purtroppo fermo. Ma volevo fare un un bel giro, che mi ha portato in Valtellina scollinando prima il Passo San Marco, con rientro in Alto Adige superando lo Stelvio. L'Ortler è lì che mi guarda vicino, maestoso, magico, la sua presenza mi fa sentire a casa: e oggi volano i ricordi...cambia solo la prospettiva.